L'importanza della retta Parola

La Retta Parola ESCAPE='HTML'

Perchè è importante non portare rancore, ma soprattutto non verbalizzare commenti nocivi verso chi ci ha ferito?

E' una riflessione che sto facendo per me, ma che condivido volentieri con voi.

Tutti conosciamo il karma e non c'è bisogno di parlarne, ciò che noi facciamo e diciamo in questa vita contro il mondo esterno, che è una proiezione del nostro mondo interiore, dobbiamo poi scioglierlo attraverso l'esperienza della medesima cosa che abbiamo fatto noi agli altri.

Poniamo il caso che una persona ci ferisca o ci faccia del male, un amico, un parente, un figlio, un compagno un collega, un estraneo.

Quello che normalmente facciamo, spinti dai nostri sentimenti di sofferenza ,è odiare o comunque provare un forte rancore per questa persona. Molto spesso ci sfoghiamo con gli altri e ne parliamo male, le costruiamo un abito cucito con il tessuto formato dalle nostre parole, dalle nostre verbalizzazioni e costruiamo una "forma pensiero". che diventa sempre più consistente.

Diventa materia effettiva, la stiamo fissando in questa realtà e diventa prima di tutto un marchio molto forte nella persona oggetto delle nostre critiche che dovrà vivere ciò che le abbiamo tessuto intorno.

E' come la magia nera, come le fatture, solo che lo facciamo inconsapevolmente e la nostra "magia inconsapevole" sarà potente perchè dettata dalle emozioni..

Ricordiamo sempre che il Verbo crea e che siamo noi i Creatori.

Poi ovviamente, siccome ogni azione ha una sua conseguenza e soprattutto ciò che è fuori è ciò che abbiamo dentro, quella stessa forma pensiero che l'altro vivrà la dovremo vivere anche noi, ma sarà una parte oscura di noi, che nemmeno ci renderemo conto di avere dentro.

E da lì ci farà fare esattamente tutto quello che l'altro ha fatto a noi.

Vi sarete chiesti anche voi, che so, di fronte ad una popolazione perseguitata, per esempio gli ebrei, come possano essere diventati loro stessi, in seguito, coloro che perseguitano.

E' proprio il meccanismo che ho descritto sopra che "crea" queste situazioni e che fa diventare la vittima aguzziono.

Nelle popolazioni è ancora più evidente perchè le vittime, ovviamente, tenderanno a parlarne spesso ed in modo collettivo (quindi il pensiero avrà ancora più forza) rinforzando, appunto, la forma pensiero oscura che agisce all'interno di loro.

Ma questo accade anche a noi nel piccolo, nel nostro dentro, con chiunque ci faccia del male.

Ecco perchè Gesù nel Vangelo di Tommaso dice:

"Felici voi quando sarete respinti e malmenati e non si troverà nessun posto là dove vi hanno malmenati."

Parlando di posto intende dire che non ci sia alcun "pensiero", alcuna forma pensiero.

Molte volte facciamo questo con i nostri figli, con le persone a noi più care e in questo modo stiamo descrivendo il loro destino, ed il nostro, staremo rinforzando proprio ciò che ci ha fatto soffrire di loro e che di certo non vorremmo.

Quando diciamo loro fin da bamibini: tu sei così, sei colà, hai fatto questo e quello, non va bene, ma che terribile questo bambino mi fa disperare , ci sfoghiamo come se le nostre parole non avessero alcun peso.

Invece lo hanno, eccome se lo hanno e lui, il nostro bambino le dovrà vivere a meno che ovviamente, non si liberi dai condizionamenti , ma come detto in altre sedi si tratta di un lungo lavoro nell'ascensione.

E' importante quindi capire molto bene questa cosa, per non creare agli altri ed a noi, una vita difficile formata semplicemente dalle parole dette senza coscienza di ciò che si stiano davvero creando.

Giustamente voi direte: ma come si può raggiungere tutto ciò, come si può non provare tutto quel dolore?

Grazie alla Conoscenza, grazie al processo di ascensione che gradualmente ti fornisce gli strumenti per capire chi siamo e quindi, per comprendere anche tutto ciò che ci accade e che accade agli altri quando si relazionano con noi.

Non è sufficiente lo sforzo cosciente, perchè l'unica cosa che otterremo è reprimere i nostri sentimenti ed ogni repressione sfocerà in altro modo, dirompente, causando grossi problemi.

E' solo la vera conoscenza che ci dona la libertà di lasciare andare, perchè semplicemente comprendi e quindi, nulla rimane se non la compassione per noi stessi e per gli altri.

E' questo il grande gioco della vita!