Pensieri ed aforismi senza immagini

* Ringrazio tantissimo gli amici che attraverso il loro amore mi mostrano me stessa, il lato amorevole di me.

Ma ringrazio anche gli oppositori perchè attraverso il limite mi permettono di esercitarmi nell'arte dell'equilibrio.

Nessuna persona viene da noi per caso, possiamo lasciarla passare senza chiederci nulla dello specchio, oppure possiamo guardarla e ancora una volta vedere il nostro riflesso, ciò che serve a noi e solo a noi.

E' un bell'esercizio, soprattutto quando ti accorgi che l'allenamento sta dando grandi risultati.

* La rabbia non è mai frutto del caso, ma la conseguenza di "una storia".

E' bene non giudicare mai le esplosioni di rabbia e rancore di chi ci sta attorno, soprattutto se non conosciamo la loro storia perchè dietro quella rabbia c'è sempre un dolore che chiede solo di essere riconosciuto, non giudicato.

L'unica vera risposta all'esplosione rancorosa è l'amore e non importa se quei semi sembrano non attecchire al terreno: forse nemmeno accadrà, ma almeno non si butta benzina in una ferita aperta.

* La Fonte, che dirige senza alcun errore tutti e tutto, sia nel microcosmo che nel macrocosmo, opera in modi originalissimi per condurre ognuno di noi dove abbiamo deciso di andare ancora prima di incarnarci in questa esistenza.

Non esiste possibilità di perdersi per sempre, a meno che ovviamente, sia proprio il "perdersi" per vincere la paura che dobbiamo sperimentare.

E' e rimane tuttavia un'illusione anche quella di sentirci abbandonati, è impossibile separarsi dalla Fonte perchè la Fonte è onnipresente...proprio impossibile.

Noi siamo sempre nella Fonte, anche quando non ne siamo coscienti.

* Quando iniziamo a vedere attorno a noi sempre meno gente che brontola, che è insoddisfatta che si lamenta, in quanto noi stessi attiriamo quella proiezione con ciò che siamo, significa che anche in noi quel tipo di modalità sta scomparendo per lasciare il posto ad un "noi" che dobbiamo ancora conoscere.

Non è affatto qualcosa che accade a chi non fa nulla; succede solo a coloro che volontariamente scelgono cosa accogliere o meno in sè e questo mezzo, internet, può diventare un'ottima palestra per ottenere il risultato desiderato.

* Qualcuno afferma che la fede sia cieca, ma non è così.

All'inizio, è vero, facciamo un atto di fede verso "qualcosa" che non conosciamo, un pò come se dovessimo andare in un paese che non abbiamo mai veduto e di cui ci hanno raccontato.

Poi però, proseguendo nella ricerca spirituale, il Cielo inizia a darti mille e più conferme ed allora quella fede non è più cieca.

Poco alla volta anche la ragione, che dubita di fronte a ciò che non conosce, si unisce al cuore perchè non può più dire "ma...", può solo tacere stupita.

* Se siamo carnefici esteriormente, nella nostra vita, la vera vittima è dentro di noi.

Se siamo vittime, il vero carnefice è in noi.

Ciò che è dentro deve essere rivelato e con la giusta comprensione, portato in equilibrio.

Ogni nostro nemico ( od amico se è la nostra parte luminosa che non riusciamo a vedere) ci sta mostrando ciò che è in noi e non scorgiamo e quando l'avremo davvero guardato semplicemente quella proiezione non potrà più esistere,

perchè l'energia in equilibrio, NON possiede polarità e quindi non genera campi di attrazione o repulsione.

* Con i libri nasce un'attrazione simile alla passione amorosa, si tratta di un riconoscimento.
Entri in una libreria ed il tuo sguardo scorre sull'infinità di titoli che hai davanti.

Ad un tratto eccolo, lo vedi, magari in disparte rispetto agli altri, sei attratta dal titolo, dalla copertina, dall'autore, ma quando lo prendi in mano e “lo riconosci” comprendi che c'è altro, qualcosa che non vedi, ma sai essere legato ad una parte di te che comprenderai sfogliandolo pagina dopo pagina.

Leggere non è mai solo ciò che appare a prima vista, ma è un riconoscere parti della propria Anima e che sono espresse da quella dell'autore attraverso le sue parole.

Chi ama leggere conosce il piacere unico di chiudere l'ultima pagina con un sorriso beato ed il desiderio di leggere altro dell'Anima appena lasciata.

* Quando vediamo qualcuno incompreso,maltrattato, giudicato spietatamente dagli altri, fermiamoci un attimo a pensare prima di unirci al "coro" degli specchi.

Quei maltrattementi, quei giudizi, quelle incomprensioni stanno accadendo prima di tutto dentro di lui e ciò ci sta dicendo che è un Ricercatore, magari senza saperlo ancora, ma lo è.

Una mano tesa a chi si accinge alla propria Opera al Nero, possiamo offrirla per dargli un pò di conforto nella sua difficile Opera di Vita.

D'altra parte Gesù ha detto: "Gli ultimi saranno i primi!"; ed è proprio a questo, per me, che si riferiva.

* Tutti i Buddha, o Cristo, o Maestri di ogni tempo, famosi e non famosi, hanno dovuto attraversare il deserto.

Il deserto era il segno di ciò che stava accadendo dentro di loro, poco alla volta.

Quella solitudine, di cui il deserto è il simbolo, era semplicemente il silenzio che poco a poco stava scendendo in loro per traslare alla fine, nell'altra dimensione, quella spirituale, completamente Spirito in un corpo.

Tutto un giorno sarà manifesto al di là delle parole (V. Tommaso): è davvero così.

* Esiste una bellezza che non fa parte del mondo materiale, che non si può spiegare a parole e che non fa nemmeno parte del mondo delle emozioni.

E' qualcosa che non è spiegabile in alcun modo ed è immutabile, sempre presente e sempre più prsente in coloro che stanno ascendendo.

E' una gioia sotterranea, non qualcosa di intenso eppure intensissimo, non qualcosa che in alcun modo l'emozione possa definire, eppure è qualcosa che riempie in modo completo.

Si tratta dell'Essere, della Presenza. del Buddha che è in ognuno di noi.

* Gli individui si lasciano andare alla passione cieca senza conoscere il fenomeno che la provoca. La vivono con inconsapevolezza.

E' una passione priva di Spirito, inconsapevole, che inevitabilmente si estinguerà in se stessa ed in poco tempo.

Il pensiero spirituale trasforma la passione inferiore e la sublima.

Non significa che la passione, o meglio, il fuoco della passione, verrà distrutto, al contrario; si eleverà dirigendosi verso i centri superiori e li accenderà, li illuminerà, con la sua energia.