L'INCOMPRESA TECNICA DI OSHO

Osho è stato un personaggio contraddittorio, perlopiù incompreso, perchè la sua venuta è accaduta in un periodo di bassissimo risveglio collettivo.

Noi come posteri, possediamo una maggiore comprensione e sono certa che anche le religioni contro cui si è scagliato, perlomeno dove la FEDE sia autentica, possono comprendere e magari arricchirsi grazie al suo insegnamento.

Osho ha attaccato tutte le religioni, era un Indaco, è venuto qui per togliere ogni certezza a chi vive di certezze.

Non era suo interesse attaccare lo stato, le religioni, le persone...quello è stato solo un mezzo.

Come dice lui, se era in mezzo ai cristiani criticava i cristiani, se era in mezzo agli indù, crticava gli indù, se era in mezzo ai musulmani, criticava i musulmani, se era in mezzo agli atei criticava gli atei e se era in mezzo ai suoi discepoli criticava pure loro.

Perchè? Era forse stupido? No, certamente no.

Quello che lui ha sempre tentato di dire, con queste critiche, sperando che in noi si accendesse quella scintilla che ci facesse capire chi siamo, è proprio che tutte queste divisioni, quando per esempio ci arrabbiamo se siamo cristiani e qualcuno ci attacca, sono in noi.

Non ci sarebbe rabbia senza che ci fosse in noi la SEPARAZIONE fra noi e qualcosa di diverso da noi, qualsiasi cosa, non è proprio importante "il cosa".

Ricordo che SATAN significa separatore, l'avversario, il divisore.

Se la gente avesse compreso cosa tentava di far capire, non lo avrebbe certo attaccato e difatti ha donato l'illuminazione a molte persone.

Nel momento in cui comprendiamo, non con la mente, ma con l'intuizione, che qualsiasi separazione (anche quelle che riguardano la politica) esiste perchè è in noi e la stiamo osservando come proiezione, noi abbiamo sconfitto l'oscurità, vi abbiamo portato luce...proprio lì, proprio noi che ci siamo creduti grandi uomini di fede, di Dio!

Questa consapevolezza ci guarisce automaticamente, perchè c'è luce lì e dove c'è luce non esiste separazione.
Accettare che il satan è in noi, si trova proprio lì e da nessun'altra parte ti permette di alzarti di livello, di unire, perchè lì il buio divideva la nostra integrità luminosa. Non essendoci più buio grazie all'accettazione, abbiamo ritrovato l'integrità.

Capite quanto coraggioso è stato e quanto grande è stato il suo insegnamento, anche considerata l'epoca in cui è vissuto?

E' nostro DOVERE riconoscerlo, perlomeno da parte di coloro che quella luce l'hanno accesa...e poi, da parte di coloro che comprendendo realmente, l'accenderanno.

P.s. Ma voi riuscite ad immaginare quanto amore possa avere in sè un Essere che si sacrifica per tutta l'umanità, rendendosi il bersaglio vivente di ogni opposizione , solo per donare, a quelle stesse persone che lo stanno lapidando, la possibilità di diventare uomini liberi dalla propria oscurità?

Potete leggere per intero nel link qui sotto, tutta la storia di Osho, ne vale la pena.

https://oshorajneesh.jimdo.com/biografia-di-osho/

Quanti di voi la conoscevano? Quanti di voi si sono lasciati trasportare dall'energia che le autorità che lo hanno vessato e torturato per decenni hanno spacciato come verità?

Quanti di voi lo criticavano senza sapere quasi niente di lui?

E' vero che la sua verità era una continua provocazione a qualsiasi autorità, come ogni Indaco che si rispetti era qui per questo, è anche vero che sono stati proprio tutti questi tentativi di sopprimerlo a renderlo immortale.