La comprensione del bene e del male
Ci sono due modi di vivere la dualità: in modo inconsapevole ed il suo contrario, consapevole.
L'inconsapevolezza ha dominato la terza dimensione: le cose erano nettamente divise in buone e cattive e si aborriva il male, lo si temeva, riuscendo persino a dargli un volto, a personificarlo attraverso la figura del diavolo.
Questa inconsapevolezza ha generato ogni genere di mostro perchè ogni persona dava al "male" la sua propria interpretazione, arricchendolo di emozioni negative e quindi rendendolo sempre più vivo e "reale"...una vita donata dall'energia altrui.
Le cose stanno cambiando perchè gli individui stanno diventando sempre più consapevoli, complice una scolarizzazione molto più elevata ed anche la tecnologia che porta un'informazione più sfaccettata nella casa di chiunque e non solo di pochi.
Nell'inconsapevolezza della dualità non esisteva davvero la libera scelta perchè gli individui non capivano, non sapevano, accettavano e creavano esattamente quello di cui avevano più paura.
L'energia pesante esiste anche oggi ovviamente ed esiste al contempo quella sottile.
Orientarsi verso l'energia sottile, pur vivendo in un mondo ancora piuttosto tridimensionale, non significa negare la realtà, proprio il contrario: è la piena consapevolezza del motivo per cui l'energia che noi chiamiamo male si è diretta nella tridimensionalità come l'abbiamo vista, creando forme pensiero colme di orrori e brutture.
E' sapere che le abbiamo dato noi quella forma attraverso i nostri pensieri incontrollati, attraverso il nostro lasciare entrare le informazioni del caos di tutti in noi.
Abbiamo lasciato che le paure di altri entrassero in noi ed abbiamo così contribuito, con inconsapevolezza, a creare ciò che non avremmo voluto.
Orientarsi verso le informazioni più belle, verso l'energia sottile della dimensione superiore non è quindi una repressione di ciò che chiamiamo "male", ma una piena consapevolezza.
E' solo in questa condizione che può avvenire il libero arbitrio: chi sa e sceglie...non chi non sa e pensa di scegliere.
Gli effetti seguiranno le cause che avremo messo in moto con questo nostro "agire" consapevole e piano piano il nostro pianeta si trasformerà in qualcosa di molto diverso.
"Dammi la forma che desideri".
L'energia che noi oggi chiamiamo "male" (e bene ovviamente) è in realtà un'energia plasmabile, priva di forma.
Possiamo darle qualsiasi forma desideriamo e Lei si adatterà ai nostri pensieri.
Comprendere che il "male" così come lo abbiamo visto per millenni non dipende dall'energia plasmabile, ma dai nostri pensieri che le hanno dato tale forma, ci aiuta a diventare co.creatori consapevoli.
Ed è elettrizzante comprendere pienamente questo punto.