Libertà spirituale

Libertà spirituale ESCAPE='HTML'


Anche se la via del percorso spirituale è stretta, il percorso difficile, l'esito incerto e si avrebbe voglia di fermarsi in quel posto od in quell'altro pur di mettere un punto, è bene ricordare che come per Pinocchio nel paese dei balocchi, è proprio quando ti senti in tal modo che appare a te ciò che potrebbe mettere fine alle tue sofferenze ed invece è destinato a prolungarle.

Accettare di entrare in un gruppo, in una compagnia, in una religione od altro, per stanchezza, perchè ti sembra che lì troverai ciò che cerchi, significa mettersi volontariamente davanti delle sbarre, che saranno fatte solo di pensiero, ma sempre sbarre rimarranno.

Pulire, pulire, ripulire e ripulire: solo il vuoto può accogliere il Tutto e se noi lasciamo sedimentare qualcosa in noi, per quanto attraente, quel vuoto non ci sarà più e su quel vuoto in cui abbiamo lasciato un piccolo seme, germoglierà qualcosa.

Quel qualcosa ci renderà prigionieri e crescerà.
Avremmo perduto lo stato originale, che è uno spazio vuoto, che è come un foglio bianco in cui di giorno scriviamo e di notte cancelliamo ciò che abbiamo raccontato per averlo nuovamente immacolato la mattina dopo.